lunedì 18 febbraio 2013

A volte son solo coincidenze...

Perché davvero non c'è altra spiegazione. Altre volte invece no, la cosa è intenzionale. 

A cosa mi riferisco? Parlo dei plagi.

A volte mi capita di ascoltare una canzone e il mio cervello non riesce a fare a meno di mandarmi un segnale, ben nascosto in mezzo a tutto il resto dei pensieri che mi viaggiano in testa mentre ascolto musica. Di solito penso "Ah carino l'arrangiamento in quel passaggio", "Naah, per favore, non sono nato ieri, quella progressione è a dir poco telefonata" oppure, succede più spesso di quanto vorrei, "Macheèstammerda?". 
Ma alle volte in mezzo a tutto questo marasma c'è una voce che stona, fuori coro, che fa fatica ad emergere ma è inconfondibile col suo stridere. 

"Guarda che sta cosa l'hai già sentita da qualche parte"

È la fine. Qualsiasi cosa io stia facendo in quel momento tanto vale metterla da parte (o buttarla nel secchio, se si tratta della cena) perché la mia concentrazione ormai è bella che andata a donnine di facili costumi.
Il problema del mio cervello è che nel 98% dei casi non mi dà altre informazioni. Solo quel laconico "da qualche parte". Tocca a me poi mettere in moto la memoria, come fosse un vecchio vespino lasciato spento al freddo e alle intemperie per 20 anni, e scavare in mezzo a quel groviglio polveroso di melodie per capire dove ho già sentito quel passaggio, quella progressione o quegli accordi.

Ricordo ancora benissimo quando ai tempi del liceo tornavo a casa con i miei amici, sul sedile posteriore dell'auto cercando di ricordare dove avessi già sentito un certo verso. Le parole non mi erano d'aiuto perché il verso in questione faceva solo "Uououo..."
Una settimana dopo (bada bene, sette giorni eh) mi ricordai che si trattava di "Acido Acida" dei Prozac+.

In alcuni casi la situazione non è cosi' disperata ma di casi di riciclaggio di melodie è piena la storia, a volte succede intenzionalmente, a volte è solo una coincidenza. 

Ricordo ancora il caso clamoroso di Nek che con la sua "Almeno stavolta" copiava spudoratamente i Sum 41.

Ora c'è chi provò anche a difendere il povero Nek, ma secondo me ce ne vuole di fantasia per convincermi che questo fu solo un caso fortuito. È vero che le note non sono così tante alla fin fine, ma non sono neanche così poche.

Infatti un altro caso che proprio non riesce a convincermi è quello dei Coldplay che con "Viva la vida" andavano a "omaggiare", diciamo pure cosi', Joe Satriani con la sua "If I could fly"

Ricordo che all'epoca mi indignai non poco, soprattutto per le dichiarazioni dei Coldplay di "non aver mai ascoltato il brano in questione". La disputa tra la band e Satriani non andò mai in tribunale perché i Coldplay riconobbero di non poterla mai spuntare davanti ad un giudice e le due parti si accordarono in privato. Per capire perché non potessero spuntarla basta guardare quest'altro video, in cue le due canzoni vengono riprodotte contemporaneamente

Ancora non mi e' chiaro però come possano credere di convincermi del fatto che loro non hanno mai ascoltato "If I could fly"...

Però non si fa sempre bene ad essere in malafede (il più delle volte sì, ma non sempre) perché ci sono anche casi in cui si tratta di semplici coincidenze.
Quello che mi lascia sempre più attonito è il seguente. Prendiamo questa canzone dei Chicago: "25 or 6 to 4"

Ecco, la sentite la vocina? Quella che dice "Questo giro di accordi l'hai già sentito..." probabilmente la vocina si riferisce a questo

ma dubito si tratti di plagio, le due canzoni sono contemporanee, scritte nello stesso anno (1969). In più la canzone degli Zeppelin è in realtà un rifacimento di un vecchio tradizionale degli anni '50 di Anne Bredon, della quale esistono innumerevoli versioni (si potrebbe argomentare che la versione degli The Association del 1965 anticipa in minima parte l'arrangiamento degli Zeppelin ma non è ben chiaro e se ne potrebbe discutere per ore).

Se la vostra vocina interiore non puntava ai Led Zeppelin (SHAME ON YOU GUYS!!) forse stava parlando di una di queste due canzoni

Il motivo per cui non credo si parli di plagio in nessuno di questi casi e' che anni fa mi capitò di scrivere un brano, passare un paio di giorni per registrarlo, riascoltarlo, essere felice andare tutto gongolante dai miei amici per farglielo sentire e poi alla loro risposta "Ah Bakko ma guarda che è Brainstew dei Green Day!" tirai giù un intero calendario. La mia faccia era piu' o meno questa

Quindi capita. A volte capita...
Anche ai peggiori.

4 commenti:

  1. ma non c'era pure un italiano che diceva che tipo Prince gli aveva copiato una canzone?
    o qualcosa del genere, non ricordo bene

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  2. togli 'sti captcha dal sito (e pure il bianco su sfondo nero) senno' te lo dimostro a randellate la prima volta che ci si vede che non sono un robot

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  3. quello a cui ti riferisci dovrebbe essere Albano che aveva accusato di plagio Michael Jackson

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  4. Il bianco su nero affatica meno gli occhi. E te c'hai una certa eta' ormai.

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