domenica 22 febbraio 2015

Caro tifoso del Feyenoord... (sincera risposta)

L'altro giorno, mentre cazzeggiavo su facebook, mi e' capitato davanti un accorato post su un blog di appassionati di calcio. Il titolo mi ha incuriosito da subito "Italy's worst hooligans", cioe' "I peggiori hooligan d'Italia". Quel che ho ivi letto mi ha lasciato di stucco e senza parole, in quanto manca del piu' basilare senso comune/civico e del rispetto verso l'altrui proprieta' e patrimonio culturale.
E' in inglese, per cui mi sono preso la liberta' di riportarlo qui, con traduzione, e di commentarlo paragrafo per paragrafo, includendo le foto dal blog originale. 
Questa vuole essere la mia onesta e sincera risposta all'autore del post, nient'altro.


“I arrived at the Spanish Steps in Rome immediately after arriving in the city, following a quick 30 second stop at my hotel to drop off my bag. I had arrived in the middle of a true European away day party, with thousands of people singing, chanting and drinking. Boy, were they drinking.”
“Sono arrivato a Piazza di Spagna a Roma appena giunto in citta’, dopo essermi fermato per 30 secondi in albergo per lasciare il mio bagaglio. Sono arrivato nel pien mezzo di un vero raduno europeo con migliaia di persone che cantavano, inneggiavano e bevevano. Ammazza come bevevano.”

Bene, molto bene. Adoro la premessa.


“The Italian authorities had known this was the area that Feyenoord supporters would gather, and yet they had not arranged for any bins or other places to dispose of rubbish. Of course, this meant the area was soon a complete mess, with two main piles of hundreds of discarded bottles in the middle of the square, and plenty more broken glass everywhere. It is of course a great shame that such a pretty part of the city was littered, but it is no different to how most cities in the world look on New Year’s Eve or indeed, a regular Friday night in Cardiff!”
“Le autorita’ italiane sapevano che questa era la zona in cui i tifosi del Feyenoord si sarebbero radunati, e ciononostante non hanno organizzato per dei secchi o altri modi per buttare l’immondizia. Di conseguenza, cio’ significava che l’area sarebbe diventata a breve un macello completo, con due montagnozze fatte di centinaia di bottiglie vuote nel mezzo della piazza, e molti altri vetri rotti ovunque. Certamente e’ vergognoso che una parte cosi’ bella della citta’ sia stata inquinata, ma non e’ diverso da come molte citta’ si presentano la notte di capodanno o addirittura, un venerdi’  sera a Cardiff!”

Mi piace molto come il primo problema che venga presentato e’ l’assenza di secchioni in grado di soddisfare la scottante esigenza del tipico tifoso medio di voler ordinatamente buttar via le proprie bottiglie di birra. Mi piace ancora di piu’ come la naturale e giustificata conseguenza di tutto cio’ sia che la piazza e’ destinata a diventare un casino di bottiglie rotte e merda un po’ ovunque, perche’ e’ risaputo, dai ad un tifoso ubriaco prima della partita la raccolta differenziata e lui ti separa l’umido dalla plastica e pure il vetro dall’alluminio.
Ah, e per non farci mancare niente, il paragrafo si conclude con un banale caso di “cosi’ fan tutti”.


“There was also some discarded rubbish in the fountain in the middle of the square, but nowhere near the levels of damage that some media sources are reporting. There were perhaps 30 red and white beach balls, and then another 50 – 75 beer, wine or vodka bottles, not broken and easy to remove. Indeed, I saw a picture of the fountain from 11pm last night and you would never have known Feyenoord had been there.”
“C’era anche un po’ di immondizia nella fontana al centro della piazza, ma neanche lontanamente vicino ai livelli di danno che alcune fonti dei media sostengono. C’erano forse 30 palloni da spiaggia rossi e bianchi, e ancota altre 50 - 75 bottiglie di birra, vino o vodka, intatte e facilmente removibili. Ho visto una foto della fontana alle 11 della sera prima e non vi sareste mai accorti che i tifosi del Feyenoord sono stati li’. ”

Ah ok, chissa’ cosa pensavo… Giustamente non essendoci i secchioni le bottiglie vanno buttate nella fontana del Bernini. Come ho fatto a non pensarci prima? La prossima volta, piu’ secchioni!



“A flare was set off and thrown on the ground in the middle of the rubbish pile once it began to burn out, with someone drunkenly kicking it. The flare then rolled into the fountain. Oh no! If only water had some way to protect itself from fire…
Soon after this a green smokebomb also ended up in the fountain, again not causing any lasting damage.”
“Un flare e’ stato acceso e tirato per terra in mezzo all’immondizia quando ha iniziato a spegnersi, con qualcuno ubriaco che lo calciava. Il flare e’ poi rotolato nella fontana. Oh no! Se solo l’acqua avesse qualche modo di proteggersi dal fuoco…
Subito dopo anche una bombetta fumogena verde e’ finita nella fontana, di nuovo senza causare alcun danno permanente.”

Ma meno male, io sono uno che si preoccupa per nulla allora. La prossima volta che vado in vacanza fuori dall’Italia devo ricordarmi di mettere in valigia i flare e i fumogeni. Senno’ mi annoio.



“I am by no means saying that Feyenoord supporters acted like angels. We didn’t. We were football fans at a European away game, not a group of priests on a trip to see the Pope. However, it certainly was not out of hand, and many locals were clearly enjoying the experience, a rastafarian man dancing around singing the Jens Toornstra song being a particular highlight, as well as the group of Chinese tourists who got their selfie stick out to take a photo with this young man.”
“Non voglio in alcun modo sostenere che i tifosi del Feyenoord si sono comportati da angeli. Non l’abbiamo fatto. Eravamo tifosi di calcio ad una partita in trasferta, non un gruppo di preti in viaggio per vedere il Papa. In ogni caso non era certo una situazione fuori controllo, e molti autoctoni si stavano chiaramente divertendo, un uomo rastafariano che danzava in giro cantando la canzone del Jens Toornstra e’ stato un momento chiave, cosi’ come il gruppo di turisti cinesi che hanno tirato fuori i loro bastoni da selfie per farsi una foto col giovanotto qui sotto”

Questo e’ un po’ come quando uno inizia una frase con “Non vorrei mancare di rispetto, ma…” e poi giu’ a infamie, oppure “Non e’ pe esse stronzo eh, ma…” salvo poi parlare effettivamente da stronzo. Non sono certo un gruppo di preti, quindi perche’ ci arrabbiamo se vanno in giro tirando bottiglie di birra, flare e fumogeni in giro per Piazza di Spagna? Non fareste lo stesso anche voi? Suvvia, siamo tutti bravi ragazzi. Anche il bambino vestito da raverino gabberino che gioca col flare in mano. L’immagine dell’innocenza. I turisti cinesi si divertono, anzi, magari ci stanno anche facendo un favore incentivando il turismo nella capitale, no?
Ok ok, la smetto, la ghiandola del sarcasmo inizia a farmi male.
Comunque, qui si passa alla retorica del “Son ragazzi, che ci volete fare?”. Ai miei tempi la risposta era “Sganassoni”.


“The only people we did not see were Roma fans. With the game being a 7pm kickoff and their disappointment at being knocked out of the Champions League, it seemed like they were not too bothered. There was not a hint of trouble all day, until 4:30 when a huge group of hooligans brandishing weapons brought shame on football. Feyenoord’s firm the SCF? The ultras from Roma or Lazio? No – the Italian police force.”
“Le uniche persone che non si son fatte vedere sono state i tifosi della Roma. Con la partita che inizia alle 7 e la loro delusione per essere stati sbattuti fuori dalla Champions League, sembrava come se non fossero troppo preoccupati. Non c’e’ stata aria di problemi per tutta la giornata, funi alle 4:30 quando un enorme gruppo di hooligan che brandivano armi hanno portato vergogna al calcio. […] Gli ultra’ della Roma o della Lazio? No, la polizia italiana.”

Aspetta! Cazzo no! Questa non me l’aspettavo! Che sorprendente colpo di scena! Manco Dan Brown! George R. R. Martin te spiccia casa! La polizia! Che ci faceva li’ la polizia? 
Cioe’ mi stai dicendo che da ore andate in giro ad urlare, bere, fare gli stronzi per Piazza di Spagna, buttare bottiglie di vino, birra e vodka in giro, avete fatto due montagnette di immondizia in mezzo alla piazza, avete dato loro fuoco con un flare, avete buttato il flare nella fontana insieme ad un fumogeno E TI STUPISCI CHE ARRIVI LA FOTTUTA POLIZIA?
Sei un genio. O un grosso idiota. Dal solo testo non riesco a decidere quale delle due.



“There had been a huge number of police in the area all day, but at this point dozens more riot vans arrived, with many of the officers not in uniform and wearing scarves over their faces. They had decided it was time to go to the stadium, and rather than making any kind of request or announcement, they began to hit everyone they could see with their batons. Some of the people they hit could well have been hooligans, but many more were women and children. I witnessed a lady facing the police with her hands up be smashed full in the face by an Italian officer, two men getting arrested when trying to go and help her.”
“C’era un gran numero di poliziotti nella zona durante tutta la giornata, ma a questo punto altre dozzine di furgoncini anti-sommossa sono arrivati, con parecchi degli agenti in borghese e che indossavano sciarpe sul viso. Avevano deciso che era ora di andare allo stadio e, invece di avanzare alcun tipo di richiesta, hanno iniziato a picchiare chiunque fosse a tiro con i loro manganelli. Alcune delle persone colpite potevano benissimo essere hooligan, ma molte altre erano donne e bambini. Ho assistito ad una donna rivolta contro la polizia con le mani alzate mentre veniva colpita in pieno in faccia, e due uomini arrestati quando hanno cercato di aiutarla.”

Sto seriamente iniziando a pensare che a questo tizio non gliene abbiano date abbastanza quando era piccolo. Che i poliziotti italiani non siano delle cime non fatico a crederlo, ma non sono neanche degli idioti che non sanno riconoscere un coatto tifoso olandese da una donzella indifesa. Specialmente visto come questi beoni vanno conciati in giro. Ah, cari poliziotti, la prossima volta che vedete un ultra’ che tira bottiglie e flare in giro per Piazza di Spagna chiedetegli prima per favore se puo’ deporre il petardo con gentilezza scusandovi della vostra inconveniente richiesta, e se pacatamente vi fa capire che egli non ha intenzione di rinunciare al suo sollazzo magari possiamo discuterne tutti in pace ed armonia davanti ad un caffe’ come persone civili, no? Per favore, non saltate suito alle conclusioni percuotendo questi bravi ragazzi con i vostri corpi contundenti d’ordinanza.


“The supporters were beaten out of the square and in to a tight street filled with cars and motorcycles. Due to my height I was relatively safe, but many more people were being dangerously crushed. Had the street been two feet narrower and there had been another 200 people around, some of the younger or female supporters could certainly have been very seriously injured.
While this crush was happening,  the police continued to assault people at the back of the crowd, arresting people at random. Bottles were thrown back at the police in anger, and people did fight back, but it is a shameful lie to report that the police were attacked first. It simply did not happen, and all of the trouble which followed was as a result of their poor planning and cowardly love of attacking defenceless people.
It was not over yet.”
“I tifosi sono stati cacciati via a suon di botte dalla piazza in una stradina stretta piena di macchine e motociclette. Grazie alla mia altezza ero relativamente al sicuro, ma molte altre persone venivano pericolosamente schiacciate. Se la strada fosse stata qualche metro piu’ stretta e ci fossero state altre 200 persone alcuni dei piu’ giovani tifosi o tifose avrebbero potuto restare feriti seriamente.
Mentre cio’ accadeva, la polizia continuava ad assalire le persone in fondo alla folla, arrestando persone a casaccio. Alcune bottiglie sono state tirate ai poliziotti con rabbia, e i tifosi hanno risposto alla violenza, ma e’ una vergognosa bugia il sostenere che la polizia e’ stata attaccata per prima. Semplicemente non e’ successo, e tutto il casino che ne e’ seguito e’ stato un risultato della loro pessima organizzazione e del loro amore di attaccare persone indifese.
Ma non era ancora finita.”

Quindi, ricapitolando, non c’erano i secchioni in piazza, tanto lo fanno tutti, ci stavamo divertendo e non solo noi, che saranno mai un po’ di bottiglie per terra e dei fumogeni, non c’hanno chiesto se volevamo andare via, ci hanno fatto la bua, non ci hanno preso per la manina quando era il momento di andare e non c’e’ nessuno che ci cambi il pannolino che e’ sporco. Ecco. Siete cattivi.
Caro signore, abbi pazienza io cerco solo di capire, ma tu… che cazzo vuoi? Magari hai ragione nel dire che e’ una bugia che la polizia e’ stata attaccata per prima, ma vorrei farti riflettere sul fato che voi invece della polizia stavate attaccando Piazza di Spagna e i suoi monumenti, i quali non hanno possibilita’ alcuna di difendersi da un’orda di barbari tifosi decerebrati e ubriachi. Proprio perche’ la piazza e i suoi monumenti sono indifesi, a difenderli c’ha pensato la polizia, prendendovi a calci nel culo.
Troppo poche ve n’hanno date, secondo me. 
Ah, ma non e’ ancora finita. Scusa.


"We then arrived at the buses which we had been ordered to take to the stadium. A plan had been made for the entire away support to walk to the ground together, surely much safer and easy to police than 100 buses arriving at different times? Having ordered us to get these buses, the police then assaulted anyone who tried to do so.
The first ten or so buses had arrived, and people were eager to get on as quickly as possible. The same bussystem had been used for our group game in Rijeka, and it was so slow and delayed that many people missed kick off. So as supporters tried to get through the doors of the buses, they were beaten back by the police batons once more. I was slightly further back and could see the whole thing happen,  and the numerous horrible facial injuries suffered by regular people just trying to go to the game. It was horrific and completely unnecessary, a police power trip because they knew they could not do the same thing against Roma or Lazio due to the retribution that would follow from the ultras."
“Siamo quindi giunti agliautobus che ci hanno ordinato di prendere per arrivare allo stadio. Era stato previsto che i tifosi in trasferta sarebbero andati allo stadio tutti insieme, di certo piu’ sicuro per la polizia che avere 100 autobus arrivare in momenti differenti? Dopo averci ordinato di salire sugli autobus, la polizia ha iniziato a assalire chiunque ci provasse.
Nel frattempo i primi 10 autobus erano arrivati, e le persone erano intenzionate a salire il piu’ velocemente possibile. Lo stesso sistema era stato usato per la partita a Rijeka, ed e’ stato cosi’ lento e in ritardo che molti tifosi hanno perso il calcio d’inizio. Quindi cosi’ come i tifosi cercavano di entrare negli autobus venivano picchiati in risposta dai manganelli della polizia, ancora una volta. Io mi trovavo un poco piu’ indietro e ho potuto assistere all’intera scena, e alle numerose ferite sofferte da persone normali che cercavano di andare alla partita. E’ stato orrendo e assolutamente non necessario, un abuso di potere da parte della polizia perche’ sapevano che non avrebbero potuto fare lo stesso ai tifosi della Roma o della Lazio per paura della loro reazione.” 

Signore mio, mi lasci indovinare, lei di professione fa l’avvocato? Perche’ questo e’ un colpo da maestro. L’abuso di potere va sempre di moda, ma il vero colpo di genio e’ dare la colpa ultima di tutto l’avvenimento AI TIFOSI ITALIANI. “Loro sono piu’ cattivi di noi, piu’ cattivi della polizia, sono cosi’ cattivi che picchiano tutti e i poliziotti non riescono a fermarli, quindi si sfogano su di noi”.
Ecco, caro signore, mi piace l’idea. In effetti l’italiico tifoso e’ molto sensibile ai problemi del calcio e puo’ facilmente perdere le staffe. Ma l’italico tifoso non va in giro per la capitale a tirare fumogeni e spaccare fontane. Forse e’ per questo che la polizia non lo picchia. Forse eh. Che poi non e’ proprio vero. 


“After arriving at the bus point at 5pm, we did not get to the stadium until 6:35, a pointless exercise in making the police feel like big men for the day. To add insult to (literal) injury, the stadium had thousands upon thousands of empty seats, ridiculing the idea that there was high potential for trouble and that these actions had been taken for our safety.”
“Dopo essere arrivati al punto di raccolta dei bus alle 5 non siamo arrivati allo stadio prima delle 6:35, un esercizio inutile per far sentire i poliziotti importanti. Per aggiungere la beffa al (reale) danno, lo stadio aveva migliaia di posti vuoti rendendo ridicola l’idea che ci fosse alta probabilita’ di tafferugli, e che tali azioni fossero state prese per la nostra incolumita’”.

No, caro mio, mi sa che non c’hai capito un cazzo. Non sono state prese per la tua incolumita’. Non me ne frega un cazzo della tua incolumita’. Sei grande e grosso, dovresti saper badare a te stesso. Le botte l’hai prese perche’ te e l’amici tuoi avete fatto gli stronzi in pieno centro a Roma. E tu affermi che non c’era la possibilita’ di danno o problemi, vallo a raccontare a Piazza di Spagna, dopo che l’avete ridotta peggio di una discarica di merda sotto la montagna di malagrotta (cit.).

“So as you read about the events of yesterday,  please keep in mind the real story. There were thousands of hooligans in Rome yesterday, but they were not wearing Stone Island or Lacoste, they were wearing the uniform of the Italian police.”
“Quindi come avete letto riguardo gli eventi di ieri, per favore tenete a mente la vera storia. C’erano migliaia di hooligan a Roma ieri, ma non indossavano Stone Island o Lacoste, indossavano l’uniforme della polizia Italiana.”

Pe carita’ eh, ce saranno stati migliaia di hooligan che indossavano l’uniforme della polizia, ma c’erano pure migliaia de teste di cazzo che lanciavano flare e fumogeni in Piazza di Spagna. E tu, caro signore, eri una di quelle.

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